Per prevenzione oncologica si intende un insieme di azioni non solo mediche ma anche personali atte ad impedire o ridurre il rischio di insorgenza del tumore.
LIVELLI DI PREVENZIONE PRIMARIA: adozione di abitudini sane in grado di evitare o ridurre l'insorgenza e lo sviluppo della patologia. Si basa su azioni a livello comportamentale (per esempio non fumare o usare precauzione per evitare le malattie sessualmente trasmissibili).
SECONDARIA: ovvero la diagnosi precoce, per mezzo dell'attivazione dei programmi di screening.
TERZIARIA: con questa si intende la gestione delle complicanze o disabilità funzionali derivanti dallo stato patologico, con questo tipo di prevenzione si forniscono alla persona i mezzi necessari per effettuare il percorso di riabilitazione e diminuire le probabilità di recidive.
Di seguito riportiamo un piccolo schema con i fattori di rischio divisi tra non modificabili e modificabili.
FATTORI DI RISCHIO Non modificabili:
- Età
- Sesso
- Patrimonio Genetico (ereditarietà e familiarità)
Modificabili
- Sedentarietà
- Tabagismo
- Alimentazione scorretta
- Consumo di alcol
- Abuso di farmaci e droghe
- Esposizione ad agenti patogeni come batteri e virus
- Esposizione di agenti chimici o fisici.